Assegno unico universale temporaneo

28/06/2021
  • Condividi su:

Con il D.L. n. 79 dell’8 giugno 2021 è stato istituito un assegno unico temporaneo a sostegno delle famiglie con figli a carico valido dal 1° luglio al 31 dicembre 2021. La misura rappresenta un’anticipazione dell'assegno unico e universale che dovrà essere introdotto dal Governo, secondo quanto disposto dalla Legge n. 46 del 1° aprile 2021, entro il 6 aprile 2022.

La finalità dell’assegno unico è quella di riordinare, semplificare e potenziare, anche in via progressiva, le misure a sostegno dei figli a carico dei genitori. In particolare, la legge delega prevede che l’accesso all’assegno dovrà essere assicurato secondo criteri di universalità e progressività e che l’entità dell’assegno dovrà essere parametrata sulla base dell’attestazione ISEE, tenendo conto dell'età dei figli a carico e dei possibili effetti di disincentivo al lavoro per il secondo percettore di reddito nel nucleo familiare. L’assegno è compatibile con il reddito di cittadinanza e non è considerato per la richiesta e il calcolo delle prestazioni sociali agevolate e dei trattamenti assistenziali o sociali previsti per i figli con disabilità.

Grazie all’assegno unico temporaneo, oltre un milione e mezzo di famiglie di disoccupati, autonomi e percettori del reddito di cittadinanza potranno chiedere per la prima volta l’assegno unico per i figli. Infatti, a partire dal 1° luglio 2021, ai nuclei familiari che non abbiano diritto all'assegno per il nucleo familiare di cui alla L. n.153 del 13 maggio 1988, è riconosciuto un assegno temporaneo su base mensile. Oltre all’ampliamento della platea dei destinatari, per le famiglie che già percepivano gli assegni familiari, verrà riconosciuta una maggiorazione di circa 37,50 € per ciascun figlio, per i nuclei familiari fino a due figli, e di 55 € per ciascun figlio, per i nuclei familiari di almeno tre figli.

Ai fini della presentazione della domanda, oltre ai requisiti di cittadinanza, residenza e soggiorno, il nucleo familiare del richiedente dell’assegno dovrà essere in possesso di un’attestazione ISEE elaborata nel 2021.

La domanda dovrà essere presentata in modalità telematica tramite il portale dell’INPS, ovvero presso gli istituti di patronato, entro il 30 giugno 2021. In caso di domande tardive, la misura decorrerà dal mese di presentazione della domanda, eccezion fatta per le domande presentate entro il 30 settembre 2021, dove verranno corrisposte le mensilità arretrate a partire dal mese di luglio 2021.

Contattaci

Richiedi informazioni

Compila il form con i tuoi dati per inviarci subito una richiesta, sarai ricontattato il prima possibile dal nostro staff.

I campi contrassegnati da * sono obbligatori.

  • Tel.: +39 035 246545
  • Email: studio@uggettimaccarone.it